30 anni. Sto arrivando!

Sono stata estremamente fortunata a vivere un’infanzia pazzesca, ricca di amore e bellezza. Ho tribolato al liceo, ma l’amore della mia famiglia mi ha salvata. L’università mi ha portato me stessa, mi sono costruita un’autostima, grinta, passione e insieme agli amici ho imparato a conoscermi. Poi è arrivato Edo ed è incredibile quanto conti per me e come da quel momento sia cambiato tutto.

Negli ultimi due anni però è stata tosta e forse sono cresciuta più in fretta di quanto non abbia fatto prima.
Il 31 Dicembre dell’anno scorso ho fatto la lista dei buoni propositi e quasi la metà erano legati ad arrivare ai 30 anni con la vita che volevo, con un equilibrio che cercavo, con determinate intenzioni e traguardi. Fino a poco tempo fa ne ero ossessionata, dovevo raggiungerli prima dei 30 anni! Ma ora non più.

Da qualche giorno ho capito che non conta come arrivo a quel giorno specifico. Conta l’insieme del tutto. E anche se ci arriverò a 31, 32 o 33 sarà ok perché ne sono consapevole, ci sto lavorando.

Ci sarà tempo per un tatuaggio, ci sarà tempo per l’amore, per un viaggio talmente lungo da scordarsi che giorno è;
ci sarà tempo per ballare sotto la pioggia e per un bacio al tramonto;
ci sarà tempo per scrivere un romanzo e per leggerne mille;
ci sarà tempo per piangere, per cadere e rialzarmi;
ci sarà tempo per stare di più con la famiglia e per crearne una nuova;
ci sarà tempo per sentirmi realizzata dal lavoro, e per gioire di una sorpresa inaspettata.

Perché in fondo oggi è uguale a ieri, ma quello che voglio è oggi e domani, e solo io posso decidere di costruirlo.

Così mi avvio verso il compleanno, con il mio zainetto nuovo di Harry Potter scelto appositamente alla soglia dei 30 anni perché andiamo?!  Nella vita servono meno serietà, più sorrisi e un pizzico di magia!