Non so voi, ma io provo emozioni contrastanti e soprattutto che cambiano ogni 5 minuti: preoccupazione, tristezza, normalità, malinconia, poi di nuovo tristezza, poi sogno il futuro, poi …. Sono pigra e poi ho 5 minuti di entusiasmo e poi torno pigra o mi sento in colpa che non posso aiutare nessuno…

L’unica cosa che non cambia è che ho sempre fame, nonostante l’unico movimento da camera a cucina da ormai 2 settimane.

Ho letto che bisogna accettare di provare tutto questo miscuglio di emozioni. Accettandolo poi si sta un poco meglio e sparisce quel fastidio allo stomaco. Ci ho provato e forse, per un po’ ci sono riuscita.

A volte non è male mettere in pausa e dovrei ricordarmene più spesso. Pausa dal leggere notizie che non cambiano le cose, pausa dalla tua testa, pausa dal lavoro che ti rimane in testa, pausa dalle ansie.

Ti concentri sulle persone che ami che stanno bene, sulle piccole cose che possono darti gioia e che hai intorno.

Siamo a casa, con mille preoccupazioni magari, ma stiamo bene, in un momento in cui la salute non è così scontata. Ora più che mai sarebbe il momento di liste di gratitudine e ricerca di piccole cose che rendono felici.


Io ho trovato il mio: un cappuccino caldo fra le mani e qualche raggio di sole dalla finestra che si fa sentire sul viso e pensi che dopotutto ce la si farà. E trovi un angolino di serenità nella tua piccola cornice da cui osservare il mondo, che non avevi mai usato prima.


Vi auguro quel momento sospeso perché ora più che mai è tanto tanto bello ♥️ .