Piazza De Ferrari, Genova, Settembre 2020

Piazza De Ferrari, Genova, Giugno 2010

Sabato ho lavorato come fotografa ad un evento in piazza De Ferrari ed Edo mi ha scattato questa foto.

Mi ha fatta sorridere perché mi ha ricordato un’altra foto, esattamente di 10 anni fa, scattata nella stessa piazza, sempre da lui (foto 2).


Avevo appena preso la mia prima reflex professionale, comprata a metà con mio fratello e poi rilevata anni dopo, Edo aveva appena preso la sua prima telecamera ed eravamo andati in piazza a provarle. Stavamo insieme da poco, ma avevamo questa passione comune e questo sogno di farne un lavoro che, chissà, magari avrebbe funzionato.


In quei mesi stavo svolgendo un tirocinio in un ufficio proprio qualche finestra più su in quel palazzo alle mie spalle, dalla cui finestra osservavo le persone camminare vicino alla fontana e in cui, con le orecchie tese, cercavo di imparare il più possibile sui video.


Non avevo idea di cosa sarebbe successo, di chi sarei diventata, cosa avrei fatto, di noi, della vita, del lavoro. Quella reflex professionale è andata in pensione da poco, sfruttata e amata per 7 anni, fedele compagna, che in fondo quelle nuove comunque non sono lei.


Ma il destino è buffo, 10 anni dopo una foto simile, proprio nello stesso posto, mentre sto facendo il lavoro che ci siamo costruiti. 💪


E non so se durerà per sempre, come sarà la ragazza della foto tra altri 10 anni, ma spero che riesca ancora a sorridere di questi piccoli particolari e a sentirsi soddisfatta della persona che è stata, in ogni epoca. Vai ragazza! Io faccio il tifo per te!


Ah, un’altra piccola divertente curiosità: nella foto provo un obbiettivo fighissimo che mi ha prestato proprio una delle persone che era in quell’ufficio e che mi aveva insegnato le prime cose di post-produzione e che oggi divide il nuovo studio con noi.